Percorso: 210 Km

Gerace: città d’arte definita la “Firenze del sud” è anche denominata “Città Santa” per le sue chiese, i vari conventi di un tempo, vere fucine di cultura e spiritualità. Sorge su di una collina a 480 s.l.m. a pochi Km dal mare e da Locri. Conserva un tipico tessuto urbanistico medioevale diviso in: Borgo (parte bassa), Borghetto (parte intermedia) e Centro (parte alta). Per oltre un millennio fu la capitale politico-culturale e religiosa dell’intero comprensorio; per moltissimi secoli fu sede vescovile. Delle sue ottanta chiese oggi ne restano circa una ventina. Con decreto ministeriale Gerace è stata dichiarata centro di notevole interesse storico.

Scilla: sorge arroccata alle pendici di un promontorio roccioso appena all’imboccatura dello stretto di Messina e che divide due seni di mare, (Marina Grande e Chianalea) verso la quale le case scendono a gradinata e alla cui estremità del promontorio si apre il porticciolo che ospita le ormai poche spatare, particolari barche per la pesca dello spada e sovrastato dalla mole del castello di età altomedievale di proprietà dei Ruffo di Calabria. Interessante la visita alla Chiesa dello Spirito Santo del 700 con graziosa facciata e pitture coeve nell’interno. Scilla è ancora famosa per la tradizionale pesca al pesce spada, per la bellezza del porticciolo con le case costruite sul pelo dell’acqua e per i colori mediterranei che la dipingono.